Skip to main content
Tempo di lettura: 2 minuti

Nel Decreto legislativo 81/2008, meglio conosciuto come Testo unico per la sicurezza sul lavoro, sono molte le parti che fanno riferimento diretto o indiretto al rischio microclimatico. Ovvero a tutti quei fattori di rischio per la salute che un’errata climatizzazione determina all’interno di un luogo di lavoro.

Cosa sono il microclima e il bilancio termico

Un “microclima” si definisce come l’insieme di tutti i

parametri ambientali che condizionano lo scambio termico fra soggetto e ambiente, in un luogo chiuso o semi-chiuso

L’organismo umano è una vera e propria “macchina perfetta”, dotata di un efficace sistema di termoregolazione. Infatti il nostro corpo è capace di assorbire o rilasciare calore per mantenere costantemente intorno ai 37° la sua temperatura interna. Noi attiviamo automaticamente questa capacità, quando le condizioni microclimatiche di un ambiente diventano sfavorevoli.

Gli scambi energetici tra l’organismo umano e l’ambiente esterno vengono rappresentati dall’equazione di bilancio termico (BT). Secondo questa equazione: BT=M+/- C/+- R-E. Dove M è il calore metabolico prodotto dall’organismo, C la quantità di calore scambiata convezione, R la quantità di calore scambiata per irraggiamento e E la quantità di calore dissipata attraverso l’evaporazione del sudore.

A seconda della variazione delle condizioni microclimatiche di un ambiente, queste vengono definite:

  • di benessere, quando il bilancio termico del corpo viene mantenuto con il minimo sforzo;
  • di equilibrio, quando è necessario uno sforzo per mantenere il bilancio termico;
  • di disequilibrio, quando il bilancio termico non viene mantenuto.

Alterazioni del bilancio termico dell’organismo, all’interno di un luogo di lavoro, sono dovute fondamentalmente a tre diversi fattori di rischio:

  1. temperatura;
  2. umidità relativa;
  3. ventilazione.

Come prevenire il rischio termico e microclimatico?

Se non si vuole incorrere nelle severe sanzioni previste per chi non si attiene alle disposizioni in materia di benessere termico e microclimatico, previste dal Testo unico per la sicurezza sul lavoro, è necessario effettuare una valutazione del rischio microclimatico negli ambienti di lavoro e provvedere di conseguenza a dotarsi degli opportuni dispositivi per la climatizzazione.

Infatti, è solo grazie a una corretta climatizzazione che possiamo garantire il benessere termico delle persone sul luogo di lavoro. Grazie alla nostra esperienza nella costruzione di impianti di ventilazione e climatizzazione possiamo aiutarvi a scegliere la soluzione più adeguata alle necessità dei vostri collaboratori.